È possibile organizzare un picnic sostenibile e tornare a casa senza lasciarsi alle spalle una montagna di rifiuti? Certo: basta solo seguire poche semplici regole e lasciare andare alcune cattive abitudini!
Che belle le vacanze, i pranzi nei prati, sulle panchine assolate o sotto agli alberi del parco vicino casa: quanto li abbiamo sognati! Quest’anno però possiamo cercare di comportarci anche come se il divieto fosse anche quello di comprare prodotti industriali e confezionati. Grazie a queste idee rifiuti-zero riuscirete a lasciare la location pulita come l’avete trovata.
Addio a cannucce di plastica che finiscono nell’oceano o nel naso delle tartarughe. La migliore opzione in questo caso è passare ad una versione a lunga durata in acciaio. Oppure, per essere più “bucolici”, potete usare quelle di paglia… o – ancora meglio – nessuna cannuccia!
Salutate alluminio, cellofan, e altri imballaggi inquinanti! Da oggi (e per il resto della nostra vita), utilizziamo solo imballaggi riutilizzabili per trasportare i nostri piatti a base di verdure dei contadini. E per trasportare e mangiare i vostri piatti fatti in casa basta una shopper come questa!
Al dessert confezionati preferiamo della frutta fresca di stagione senza imballaggio. Dite no ai meloni tagliati a metà e venduti avvolti nella plastica!
Per rivestire panini e formaggio, usate l’ormai conosciuto bees wrap, che altro non è se non un involucro multiuso, fatto con cera d’api, 100% naturale (ne trovate di bellissimi in vendita in tanti Alveari). Un’altra alternativa, quasi zero-waste, è una borsa kraft, usata molto nella ristorazione take-away, fatta di carta riciclata.
Come pulire casa con soluzioni Zero-Waste!
Nulla di più semplice che usare una borraccia termica per trasportare le vostre bevande fredde e calde, per dire addio alle milioni di bottiglie di plastica acquistate ogni minuto in tutto il mondo.
Avete voglia di fare festa? Pensate al vino sfuso. Potrete portare in enoteca direttamente la vostra bottiglia. Incontratevi lì con gli amici prima del rifornimento.
Diciamo una volta per tutte “no” all’usa e getta! Dimentichiamoci la plastica di piatti, bicchieri e posate. Non solo inquinano il pianeta, ma peggiorano anche il sapore del cibo. Perché non approfittare di queste opportunità per tornare un po’ bambini e mangiare con le mani come quando eravamo piccoli? Se la ricetta lo consente, evitate le posate Oppure in alternativa, usate le posate “tre in uno” da campeggio o portatevi dietro quelle di casa!
Tirate fuori i buoni vecchi tovaglioli a scacchi che le vostre nonne usavano per asciugarvi le manine, evitando di usare tovaglioli di carta. Se non ne avete ereditato uno, lanciatevi nella ricerca o fatevelo da voi. Basta riciclare un tessuto di una vecchia federa ormai scucita, ad esempio. E poi, perché poi non approfittare di ciò che Madre Natura offre per creare portatovaglioli naturali, fatti con aghi di pino o erica?
E infine, per trasportare il vostro cibo, preparate un sacchetto per le torte, usate borse della spesa, tote bag o graziosi cestini!
Ultimo check prima del pic-nic, in modo da non dimenticare nulla!
E se volete evitare di portare con voi un coltello, ricordate di tagliare prima i formaggi, le torte, i dolci e la frutta. Non vi resta che vivere la natura, respirare e divertirvi!
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