Flower Power: le proprietà della calendula

La calendula è un grazioso fiore selvatico che, dietro un aspetto niente affatto appariscente, nasconde incredibili virtù. Le proprietà della calendula sono tante che per secoli questa pianta è stata un ingrediente essenziale del mondo farmaceutico. Ecco allora una breve introduzione sul tema in cinque applicazioni, dalla cura del corpo alla cucina.


le proprietà della calendula


Calendula macerata

Il must-have della toilette e del kit del pronto soccorso è il macerato di calendula. Per prepararlo, bagnate gli steli in una ciotola di acqua fredda con aceto per rimuovere la polvere e altri ospiti indesiderati. Disponeteli poi su un panno. Dopo averli tamponati delicatamente, lasciateli asciugare per un’ora o due. Quest’azione è fondamentale per rimuovere tutte le tracce di umidità.

Mettete quindi i fiori in un barattolo sterile. Coprite tutto con dell’olio biologico a scelta: di mandola, di jojoba, d’oliva ecc. Premete leggermente con un cucchiaio per assicuravi che i fiori siano completamente immersi. Coprite il barattolo completamente con un panno, chiudetelo con un elastico per eliminare ulteriormente l’umidità e per lasciare respirare i fiori mentre macerano.

Quindi posizionate il barattolo davanti ad una finestra così che prenda il sole. Attendete quattro settimane scuotendo il barattolo di tanto in tanto, attivando il processo di estrazione dei principi attivi. Successivamente, filtrate l’olio attraverso una garza e versatelo in una bottiglia o in un altro barattolo sterile. Aggiungete cinque gocce di vitamina E, che servirà da conservante. Etichettate con la data di scadenza a un anno dalla preparazione. Et voilà: avrete racchiuso le proprietà della calendula in barattolo.


La pazienza sarà premiata:

Il macerato di calendula è usato da sempre per i suoi poteri lenitivi e curativi. Alcune gocce di questo “anti-tutto” (anti-infiammatorio, antiossidante, antibatterico, antifungino) possono porre rimedio anche a diversi problemi della pelle: ustioni, scottature solari, pelle secca o irritata, abrasioni, screpolature, punture di insetti etc. In cosmetica, si può usare come olio per il corpo dopo la doccia o per un massaggio.


3 ricette di bellezza a base di fiori


Vi chiederete: tutti questi usi e nessun difetto? Ne abbiamo trovato uno molto piccolo: assicuratevi di farlo assorbire per bene quando lo usate sulla pelle prima di indossare una maglietta bianca, poiché  la calendula è leggermente colorante.


fiori calendula macerati


In cucina

E a proposito di coloranti, la calendula è il grande sostituto dello zafferano, piano B per chi non possiede il parente più blasonato e vuole colorare un risotto o un burro leggermente pallido. Per un ulteriore piacere visivo, aggiungete i fiori di calendula nei vostri piatti come tocco finale: insalate, zuppe, torte e dessert verranno arricchiti con il loro sapore agrodolce.

Se volete invece sfruttare al massimo il loro beta-carotene, altamente antiossidante, ecco per voi due ricette.


Burro primaverile alla calendula

Ingredienti:

  • 500 gr di burro del contadino
  • 20 gr di petali di calendula
  • 50 gr di nocciole
  • Scorza d’arancia non trattata
  • Un pizzico di sale

Immergete i petali della calendula in una ciotola con acqua fredda con qualche goccia di aceto. Puliteli accuratamente e tritateli finemente. Tostate leggermente e poi tritate le nocciole. Aggiungete questi ingredienti al burro ammorbidito. Lasciate il tutto in frigorifero per tre ore, in modo che gli aromi penetrino per bene e che le proprietà della calendula si compenetrino con quelle degli altri ingredienti.

Questo burro è una vera bontà, e sarà divino accompagnato da ravanelli, pane o usato per preparare dei dolci.


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ricetta burro primaverile


Semi di chia cremosi

Ingredienti per 6 persone:

  • 50 cl di latte di cocco
  • 20 gr di petali di calendula
  • 6 cucchiaini di sciroppo d’acero
  • 60 gr di semi di chia

Immergete rapidamente i petali in una ciotola con acqua fredda e qualche goccia di aceto. Puliteli accuratamente e tritateli. Mescolate tutti gli ingredienti e versateli in 6 tazze. Attendete pazientemente quattro ore.


semi di chia cremosi


Secco!

Scegliete i fiori ben sbocciati e staccatene i petali. Di nuovo, immergeteli in acqua fredda con un pochino di aceto, quindi posizionateli su un panno per assorbire tutta l’umidità. Distribuite i petali su carta da forno. Lasciate che il tempo faccia il suo corso in un ambiente secco e buio per preservare il loro colore. Per fare più veloce: poneteli nel forno a 40°C, lo sportello leggermente socchiuso per rimuovere il vapore acqueo, mescolando regolarmente, per dodici/ventiquattro ore a seconda del volume.


La pazienza sarà premiata:

I fiori secchi possono essere usati per una frittata, un’insalata, un risotto per dare colore, o come ultimo tocco sulla glassa di una torta. O ancora, in infusione per le sue molteplici virtù, in particolare nella cura dei problemi digestivi, magari associato ad altre piante come il timo, la menta o la verbena.


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fiori calendula secchi


Martelliamo!

E se usassimo la tecnica giapponese del tataki-zome per immortalare i nostri amati fiori di calendula? Armati di martello o pestello, posizionate il fiore di calendula su un tessuto o su una carta da acquerello. Coprire con carta assorbente, quindi “liberate il samurai” che c’è in voi martellando il fiore. Come per magia, il colore si trasferirà sul supporto. Potrete usare la stampa per magnifiche illustrazioni a tema botanico.


fiori martellati


Le proprietà della calendula nell’orto

Essendo facile da coltivare, la calendula è generosa. Può fiorire dalla primavera all’inverno a seconda delle condizioni meteorologiche. Piantate un fiore e il vento farà il resto per moltiplicarlo l’anno successivo. Mettetelo in un vaso sul balcone o sul davanzale della finestra della cucina. Avrete i suoi fiori a portata di mano per ravvivare le vostre insalate.

Nell’orto, questa pianta è nematocida, ovvero emana composti di zolfo attraverso le sue radici (chiaro, no?), rendendolo un buon alleato per la coltivazione di fragole, pomodori, insalate e per limitare l’attacco di vermi e lumache. Ultima caratteristica ma non meno importante: la calendula attira molti insetti impollinatori. Un meraviglioso motivo per coltivarla!


Le proprietà della calendula


 

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