Insalata di finocchi grigliati al miele

Il finocchio è una creatura delicata e il suo sapore lo è altrettanto. Quindi oggi non ci faremo nessuno scrupolo nel condirlo un sacco! In questa ricetta accoppiamo i finocchi a sapori forti, ma li mettiamo comunque in risalto facendogli fare prima un giretto sulla griglia. Che sia l’ultimo barbecue della stagione o la piastra casalinga, la scelta sta a voi!

Ingredienti per 4 proprietari di barbecue e NON
  • 4 finocchi
  • 2 pomodori lunghi
  • 1 manciata di pomodorini gialli e rossi
  • Olio extravergine d’oliva
  • 1 bella manciata di olive verdi e nere
  • 2 peperoni, pelati se possibile
  • 1 mazzetto di aneto
  • Aceto di vino
  • Miele
  • Sale e pepe

Una grigliata mista per cominciare

Tagliate il finocchio a metà, ungetelo leggermente, salate, pepate e mettetelo sulla griglia, sulla piastra, sopra le braci del camino… come volete. Contate 15/20 minuti a seconda delle dimensioni del finocchio. Fate solo attenzione a non bruciarlo. Fate lo stesso con i pomodori lunghi ma tenendoli su solo per 2 o 3 minuti.


Crema fredda di pomodori


Poi una bella composizione

Tagliate il finocchio in pezzi e mettetelo in un’insalatiera. Aggiungete le olive, i pomodorini crudi, i pomodori grigliati, i peperoni tritati, l’aneto, il sale, il pepe.


L’insalata di finocchi è fatta

Mescolare delicatamente tutta l’insalata ancora molto calda. Aggiungete 2 o 3 cucchiaini di miele, aceto e olio extravergine d’oliva ad libitum. Mescolate ancora e servite la vostra insalata di finocchi calda o tiepida, accompagnata da una fetta di pane casareccio.


Tre ricette zero sprechi con il pane


Personalizzazioni approvate da L’Alveare che dice Sì!

Variate il mix di verdure secondo la stagione. Un po’ di timo e un’acciughina non ci stanno per niente male. Se non avete pomodori freschi sotto mano potete aggiungerli secchi: qui la ricetta per farli in casa. 


 

Se ti piacciono i nostri articoli, clicca like sulla nostra pagina Facebook e per scoprire l'Alveare che dice Si! visita il nostro sito web

Riguardo a

Simona Cannataro

Calabrese trapiantata a Torino, studia e lavora nella comunicazione fino a quando la passione per il cibo buono non la porta dritta all’Alveare che dice Sì! Quando non si occupa di postare sui social e scrivere sul blog, viaggia in Vespa alla ricerca di nuovi posti dove andare a mangiare.

commenti

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *