Un cenone a base di limone!

Ogni anno è lo stesso rompicapo: trovare un’idea originale per il cenone di San Silvestro.

Per il passaggio all’anno nuovo, avete mai pensato di invitare i limoni a cena?


veglione

© Olivier Cochard


Ogni anno, con l’avvicinarsi di questa serata fatidica, andiamo in panico e quasi ogni volta è un flop! Ma caspita, chi ha la ricetta di un cenone di capodanno ben riuscito? Serata a tema, cena spesso pesante da digerire, musica da DJ, postumi della sbornia e appartamento sottosopra… Ma quest’anno noi abbiamo deciso, si opta per la semplicità.

Un ambiente carino, una tavola curata, una manciata di amici scrupolosamente selezionati, pochi e buoni prodotti: ecco gli ingredienti di base per un cenone anti-flop ben riuscito!


Che venga dalla Sicilia, dalla Liguria o dal vostro terrazzo, il limone è un agrume adorato.

Così, abbiamo deciso di attribuirgli un posto d’onore sulla nostra tavola delle feste, fornendovi tre ricette a base di questo frutto magnifico: i mendicanti alle scorze di limone, il famoso lemon curd, da spalmare sulle tartine, e la torta al limone! E se vi piace la simbologia, sappiate che il limone è sempre il simbolo della vitalità e dell’equilibrio.

Cosa c’è di meglio per celebrare il passaggio al nuovo anno?


lemon curd

© Olivier Cochard


2018: anno dell’audacia? Ostriche al lemon curd

Da spalmare così com’è su una tartina, da conservare in bei barattoli, da usare per guarnire tortine, crumble e mini cheesecake… il limone e la sua deliziosa acidità hanno sempre successo. Perché non proporre ai vostri commensali di sostituire la solita fetta di pane e burro che accompagna le ostriche con un cucchiaino di lemon curd?


Ingredienti per 6 persone aperte alle sperimentazioni:

  • 3 limoni gialli biologici
  • 100 grammi di zucchero di canna grezzo
  • 3 uova
  • 1 cucchiaio da minestra di maizena

Lavate i limoni. Grattugiate la buccia di due, e spremeteli tutti e tre. Versate succo e scorze in una pentola con lo zucchero. Riscaldate il tutto a fiamma bassa finché lo zucchero si è sciolto.

Mettete in una terrina la maizena. Aggiungete un primo uovo e sbattetelo vigorosamente. Aggiungete le altre 2 uova e incorporatele bene. Quando il composto diventa omogeneo, aggiungete il mix di limone e zucchero e continuate a sbattere con le fruste.

Versate in una pentola e mettete sul fuoco. Aumentate poco a poco la temperatura, senza mai smettere di mescolare. La crema si addenserà in una quindicina di minuti. Una volta ottenuta la consistenza giusta, travasatela in un contenitore ermetico. Conservatela in frigo e consumatela in 3 giorni!


mendicanti

© Olivier Cochard


2018: anno della solidarietà? Mendicanti al limone

Classici dolcetti francesi, così chiamati perché (a quanto pare) un tempo venivano venuti per strada da clochard e zingari, questi golosissimi biscotti sono sempre molto efficaci, soprattutto quando li si presenta come dei lecca-lecca agganciati a dei rametti raccolti nel bosco o in coni gourmand.


Ingredienti per 6 generosi benefattori:

  • 30 grammi di semi di lino
  • 30 grammi di noci
  • 20 grammi di scorze di limone biologico
  • 1 cucchiaio da minestra di zucchero di canna grezzo
  • 200 grammi di cioccolato fondente biologico (70% di cacao)

Versate i semi di lino e lo zucchero in una padella. Fate tostare e caramellare i semi a fuoco basso (mescolando regolarmente). Rimuovete i vostri semi dal fuoco e stendeteli su carta oleata ecologica. Lasciate raffreddare.

Fate riscaldare lentamente il cioccolato in un pentolino a bagnomaria. Disponete della carta da forno su due vassoi (che possano entrare in frigo). Quando il cioccolato si sarà sciolto, munitevi di un cucchiaio da minestra e versatelo sulla carta formando dei dischetti di cioccolato di circa 5 cm di diametro. Una volta effettuata questa operazione, deponete delicatamente su ogni dischetto di cioccolato i semi di lino caramellati, le noci e le scorze.


mendiants

© Olivier Cochard


Se invece volete realizzare dei lecca lecca, fate scivolare in ogni dischetto un bastoncino da spiedino in legno o, per ottenere un effetto più naturale, un ramoscello raccolto nel sottobosco (e precedentemente lavato con acqua e sapone!). Riponete in frigo per 2 ore circa prima di staccare i mendicanti con l’aiuto di un coltello. Conservateli al fresco tra un assaggio e l’altro, altrimenti rischierete di vedere il cioccolato imbiancare come i tetti di montagna.


torta al limone

© Olivier Cochard


2018, anno della tradizione? La torta al limone

La ricetta del lemon curd (vedi sopra) potrà anche servire da ingrediente base per una deliziosa torta al limone. Resta da fare la pasta frolla.


Ingredienti per 6 tradizionalisti:

  • 250 grammi di farina
  • 125 grammi di burro
  • 100 grammi di zucchero di canna
  • 2 tuorli d’uovo
  • 5 cl d’acqua
  • 1 pizzico di sale

Preriscaldate il forno a 180°. Separate i tuorli dagli albumi. Sbattete i tuorli, lo zucchero e l’acqua fino a ottenere una spuma. Impastate con le mani la farina ed il burro tagliato a pezzi per ottenere una consistenza sabbiosa. Quando il composto sarà omogeneo, versate al centro la preparazione spumosa, facendo attenzione a non lavorare troppo la pasta. Formate una palla (sempre senza impastare troppo). Stendete infine questo impasto in una teglia da torta leggermente imburrata. Lasciate cuocere per circa 25 minuti a 180°C. Quando la pasta sarà cotta, farcite con il lemon curd. Lasciate riposare in frigo almeno un’ora. Servite.


…Scommettiamo che quest’anno il cenone sarà un trionfo? 


 

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Riguardo a

Simona Cannataro

Calabrese trapiantata a Torino, studia e lavora nella comunicazione fino a quando la passione per il cibo buono non la porta dritta all’Alveare che dice Sì! Quando non si occupa di postare sui social e scrivere sul blog, viaggia in Vespa alla ricerca di nuovi posti dove andare a mangiare.

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