Cosa devi sapere sul TTIP

Avete presente quelle belle bistecche che vedete nei film americani, quelle che grondano grasso e sembrano bistecche di brontosauro? Bene, forse tra un po’ le potremmo mangiare anche noi… è una bella cosa? Neanche un po’…

Il TTIP (Transatlantic Trade & Investment Partnership) è un accordo tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti , le cui trattative hanno avuto inizio a metà del 2013.
I pro-TTIP dicono che dovremmo esserne ben felici: questo accordo potrebbe dare una nuova spinta all’agricoltura Italiana e all’esportazione dei suoi prodotti, aiutando anche a mantenere milioni di posti di lavoro.

Peccato che non sia proprio così e a fronte dell’aumento dell’export, arriverebbe anche quello dell’import dagli Stati Uniti, che sappiamo non essere il massimo quando si parla di cibo sano.

Non si tratta di un caso di paranoia collettiva o di essere troppo zelanti, le statistiche dicono che ad esempio il 75% del cibo processato proveniente dagli U.S.A. , contenga ingredienti geneticamente modificati, per non parlare dei polli lavati nella clorina e suini e ovini riempiti di antibiotici per stimolarne la crescita.

Tolto questo “piccolo” fatto, che impatto avrebbe il TTIP sulle Certificazioni Italiane? Che fine farebbero DOP, DOCG ecc…? Ecco qualche esempio:

DOP & DOC
Non solo il trattato non tutelerebbe la lista di prodotti attualmente protetti dall’UE, ma darebbe la possibilità alla maggior parte dei prodotti di “italian sounding” già presenti sul mercato USA di non venire ritirati e quindi di continuare a circolare anche in Europa a causa del principio di reciprocità commerciale.

CARNE
Se, come previsto, le tariffe dell’UE attualmente in vigore verranno eliminate, ci sarà un aumento esponenziale dell’importazione di carne dagli USA. Perché? Semplice, grazie a controlli quasi nulli e molta permissività nei grandi allevamenti intensivi, la carne costa parecchio di meno, a discapito della qualità ovviamente.
Tutto questo vale non solo per la carne di bovino ma anche per pollame e suini e soprattutto su questi ultimi è giusto fermarsi:  circa il 70% dei suini USA viene trattato con la ractopamina, un ormone vietato in Europa perché danneggia il sistema endocrino umano e gli Stati Uniti iniziano proprio adesso a fare pressione per l’eliminazione di questa legge.

 

ttip-postcard-sausage550     L’associazione Friends of the Earth ha creato una serie di immagini che sottolineano i rischi del TTIP

Alla fine di Febbraio, Europa e America hanno promesso di giungere ad un accordo prima che Barack Obama finisca il suo incarico a Gennaio 2017. Se non verrà raggiunto un accordo per prevenire che gli standards EU sulla sicurezza alimentare e agricola vengano distrutti, il TTIP lascerà un sapore amaro nelle bocche dei produttori.

Quindi, cosa possiamo fare per evitare tutto questo? Continuiamo insieme ad informarci ed uniamoci all’iniziativa Europea Stop TTIP.

Se ti piacciono i nostri articoli, clicca like sulla nostra pagina Facebook e per scoprire l'Alveare che dice Si! visita il nostro sito web

Riguardo a

Claudia Bonato

Diplomata in Grafica Pubblicitaria, mette per poco da parte il lato artistico per dedicarsi anima e corpo ai codici di programmazione. Si occupa dell'Assistenza Tecnica del sito alvearechedicesi.it e gestisce l'Alveare di Cuorgnè. Devota del movimento Zero Waste passa intere giornate a cercare di capire come salvare il mondo. http://www.alvearechedicesi.it

commenti

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *