È tempo di agrumi!
Per chi, come noi dell’Alveare, non può iniziare la giornata senza una bella spremuta d’arancia, ricca di vitamine e proprietà nutritive, questo periodo segna il momento in cui tirare fuori lo spremiagrumi dalla dispensa, e rimetterlo in attività per un po’ di mesi.
E in fatto di agrumi, abbiamo avuto modo di parlare con una vera specialista!
È Francesca Di Geronimo, dell’azienda agricola Bioinvio, locata a Vittoria (provincia di Ragusa) nella Sicilia sud-orientale, zona rinomata per la produzione di agrumi, nell’isola degli agrumi per eccellenza!
Bioinvio, ci racconta Francesca, è un’azienda a gestione familiare, che esiste ormai da quattro generazioni, e che è certificata biologica dal 1994.
In realtà, l’azienda utilizzava metodi di produzione naturali e a basso impatto ambientale ben da prima, ma è stato a partire dagli anni ‘90 (quando il mercato del biologico era ancora ad uno stadio embrionale) che il papà di Francesca, Rosario, ha deciso di fare la scelta (che si è poi rivelata vincente) di puntare su metodi di produzione degli agrumi più sani nel rispetto dell’ambiente, ottenendo un prodotto di qualità più alta.
Questo non solo per quanto riguarda il sapore e la maggior quantità di proprietà nutritive, ma anche per la resa del prodotto finale; un modo semplicissimo per provarla è prendere un’arancia Bioinvio e un’arancia convenzionale, spremerle separatamente, e vedere quale delle due fornisce più succo!
Francesca ci spiega anche che la finestra di produzione dell’azienda è più larga di quanto si possa pensare; mentre in genere la stagione di produzione agrumi termina verso fine Febbraio, in una buona annata, a Bioinvio raccogliamo arance fino ai primi di Agosto!
Questo perché coltivano anche delle varietà particolari di arance bionde tardive, chiamate Lane Late, la cui raccolta parte dal mese di Marzo.
La Lane Late viene anche chiamata “arancia primaverile”, e fa parte della famiglia delle Navel, ovvero le arance “ombelicate”, ad indicare la rosetta che si trova nella parte sottostante del frutto, che all’interno si traduce in piccoli spicchi, inseriti tra quelli più grossi.
Quando le sue cugine, come le navel Washington o le Naveline, a Novembre sono già colorate e pronte per essere colte, le Lane Late sono ancora piccole e verdastre, e c’è bisogno di qualche mese prima che esplodano in tutta la loro dolcezza!
Oltre all’arancia primaverile, l’azienda di Francesca produce arance bionde, rosse, clementine, mandarini, pompelmi e, naturalmente, limoni.
Come dicevamo, l’azienda non utilizza fitofarmaci, concimi chimici o diserbanti, e le sue arance non sono trattate o cerate in alcun modo (come ci ricorda Francesca, molto spesso il prodotto agricolo genuino non è bello, ma è sempre buono!).
Utilizzando metodi di agricoltura biologica, si riesce ad instaurare un rapporto diretto con il ciclo vitale della pianta, e consumandone i frutti solo quando le piante ce lo concedono, si ritorna ai naturali tempi di maturazione e raccolta.
Gli unici fertilizzanti ed antiparassitari utilizzati, ci dice Francesca, si trovano in natura e sono completamente compatibili con il ciclo naturale delle piante.
Ad esempio, uno dei principali concimi utilizzati è l’erba, che viene tagliata senza danneggiare le radici della pianta, e poi lasciata sul terreno a decomporsi.
Il materiale organico, ricchissimo di nutrimento, viene poi riassorbito dalla pianta stessa.
Ma uno dei punti più problematici dell’agricoltura biologica, non utilizzando pesticidi, riguarda la lotta contro parassiti e insetti nocivi.
In particolare, trattando agrumi, i principali nemici dell’azienda sono le cocciniglie e la mosca degli agrumi.
Per evitare che le cocciniglie si attacchino a rami e arance e vi depongano le uova, viene utilizzato un olio bianco minerale, che viene irrorato direttamente sulle piante, creando una patina su foglie e frutti. Quest’olio non solo è naturale e non danneggia in alcun modo le piante, ma è innocuo verso tutti gli insetti che non sono nocivi per gli aranci.
Bioinvio debella questi parassiti facendo intervenire anche insetti utili, amici delle piante, che vengono lanciati nell’agrumeto per combattere le cocciniglie, di cui si nutrono.
L’altro temibile nemico dell’azienda è la famigerata mosca degli agrumi, o mosca del Mediterraneo, che depone le sue uova sui frutti, facendoli maturare prima del tempo.
Per combattere questo fastidioso insetto, viene utilizzata la lotta fotocromatica: su ogni pianta di arance vengono attaccati alcuni piattini di colore giallo cosparsi di colla.
Le mosche degli agrumi, invece di andare ad attaccare le arance, vengono attratte dal colore del piatto, e una volta appoggiatesi vi rimangono attaccate!
E’ proprio con questa mentalità, nel completo rispetto dell’ambiente e della terra siciliana, che Bioinvio continua da quasi un secolo a produrre agrumi biologici, e ha ultimamente anche aperto un centro di trasformazione a Milano, dove vengono realizzate marmellate, conserve ed altre prelibatezze, rigorosamente ottenute da un prodotto di qualità.
Pronti a fare il pieno di Vitamina C ?
Se ti piacciono i nostri articoli, clicca like sulla nostra pagina Facebook e per scoprire l'Alveare che dice Si! visita il nostro sito web
commenti