Tre ricette a base di peperoni

I peperoni sono una delizia tutta di stagione: colorati, carnosi e con un sapore fantastico che riesce a dare un tocco in più a qualsiasi piatto. Eppure, purtroppo, per qualcuno possono essere difficili da digerire. Ecco una rapida guida per affrontare il loro temperamento vulcanico, e tre ricette a base di peperoni che porteranno a tavola tutto il gusto dell’estate.


Ricette estive a base di peperone


I peperoni potranno essere difficili da digerire, ma non per via della loro piccantezza: nella scala Scoville si collocano infatti al grado zero.


Perché allora fatichiamo a digerirli?

In parte a causa della capsaicina, il composto chimico che la famiglia dei peperoni produce per allontanare i predatori (lo stesso che ha ispirato la creazione dello spray al peperoncino). I peperoni, anche se dolci, contengono ancora abbastanza capsaicina da causare disturbi digestivi o irritazioni a coloro che sono sensibili a questa sostanza. Ma, poiché la capsaicina si concentra principalmente nei semi e nella matrice bianca che li trasporta, è sufficiente rimuoverli accuratamente per evitare disturbi di stomaco.


La cottura (anche breve) come soluzione

I peperoni possono inoltre risultare indigesti se li mangiamo crudi, per via della loro pelle spessa. Ecco perché nei grandi classici della cucina il peperone è spesso cotto e ancora più spesso spellato.

Problema: la cottura, se da un lato può essere una valida soluzione per i più sensibili, dall’altro altera il suo notevole contenuto di vitamina C. Se si vuole consumare il peperone crudo, è meglio mangiarne piccole dosi nelle insalate, tagliato a strisce sottili o a dadini, e soprattutto è importante masticarlo bene. Il vostro intestino vi ringrazierà.

Il trucco? Mettetelo per un minuto in acqua bollente per ottenere uno stato a metà strada tra il crudo e il cotto. Le sostanze nutritive sono (quasi) conservate e la fibra contenuta nella buccia è ammorbidita!


Rossi, gialli, verdi…

Parliamo però anche del colore della pelle. Raccolti prima della maturazione, i peperoni verdi hanno una leggera amarezza, e possono essere conservati all’aria aperta per aumentare il loro contenuto di vitamina C. I gialli e i rossi hanno invece continuato la loro evoluzione cromatica, acquisendo un sapore molto più dolce. Questi ultimi è meglio conservarli in frigorifero per preservare la loro vitamina C.


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Come cuocere i peperoni al forno

Sicuramente per preparare fantastiche ricette a base di peperoni, oltre agli ingredienti, è necessaria anche tanta pazienza. Come prima opzione potete mettere i peperoni in una teglia e cuocerli nel forno a 220°C per 30 minuti.

C’è poi la cottura più lenta, a 150°C, girando i peperoni regolarmente per ottenere una pelle con un po’ di bolle ma non bruciata, senza compromettere quindi la densità della “carne”. Lasciate passare almeno due ore. A questo punto potete cospargere di sale grosso e coprire bene fino a completo raffreddamento. Ecco il momento cruciale: tenete il peperone per il picciolo e tagliatelo delicatamente sulla punta sopra un piatto per raccoglierne il succo.

Si può aprire completamente, rimuovere i semi, la matrice e le membrane bianche. Finalmente si può procedere a sbucciare la pelle con il dito o con la punta di un coltello, che vi condurrà al Graal, una polpa deliziosa che si scioglie in bocca.

Un consiglio: per semplificare la pelatura, dividete i peperoni a metà. Rimuovete i semi, la matrice e le membrane bianche. Metteteli in un piatto con il lato della pelle verso l’alto. Oppure fateli raffreddare interi e chiusi in un sacchetto di carta, poi procederete con più facilità.


Ricette estive a base di peperone


Un grande classico con i peperoni al forno

Tra le ricette a base di peperone ce n’è una facile e meravigliosa. Cuociamo il peperone al forno e gustiamolo ben marinato nel suo succo insieme a olio d’oliva, uno spicchio d’aglio, un po’ di sale e pepe bianco, succo di limone e le erbe fresche del periodo come basilico, menta, timo limone…

Il piccolo extra: Se vi piace, provate ad aromatizzarlo con olio di finocchio, e accompagnatelo con dei pomodorini freschi.

Un consiglio antispreco? Se il succo abbondante della marinata è avanzato, potete utilizzarlo per insaporire un piatto di pasta, condire un pesce ai ferri, un’insalata di pomodori…



Olio aromatizzato al peperone

Fate essiccare le bucce dei peperoni in forno per circa venti minuti a 150°C, poi frullatele. Versate i fiocchi ottenuti in una bottiglia di olio d’oliva con uno spicchio d’aglio e qualche granello di pepe. Attendete una settimana prima di poter godere di questa pioggerella d’olio sulla pizza o sul pesce.



Chutney al peperone

Una delle nostre deliziose ricette estive a base di peperone è quella del chutney al peperone: provatelo sulla carne dei produttori del vostro Alveare al posto del solito ketchup, sentirete che bontà!


Ingredienti:

  • 300 g di polpa di peperone rosso al forno
  • 10 cl di succo di peperone
  • 2 scalogni grandi
  • 2 spicchi d’aglio
  • 3 cucchiai di olio d’oliva
  • 2 cucchiai di aceto balsamico
  • 1 cucchiaio di zucchero muscovado
  • 2 foglie di alloro
  • Anice stellato
  • Spezie in polvere: cardamomo, cannella, fieno greco, curcuma, coriandolo…
  • Sale e pepe

Scaldate l’olio d’oliva in una padella con l’aglio tritato. Aggiungete gli scalogni tritati e fateli imbiondire per cinque minuti, deglassando poi con l’aceto balsamico. Aggiungete tutti gli altri ingredienti e cuocete a fuoco lento, con coperchio, mescolando di tanto in tanto, fino a quando il succo non è evaporato. A questo punto potete rimuovere la foglia di alloro e l’anice stellato, frullare e lasciare raffreddare prima di mettere in frigo. Questo chutney si conserva per circa 15 giorni.


 

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