M’illumino di meno: la Radio che ti rende saggio

Il 19 Febbraio compie 11 anni “M’illumino di meno” , l’iniziativa lanciata nel 2005 da una delle trasmissioni radiofoniche di punta di Radio Due , Caterpillar. E tu sai qual è la tua impronta ambientale? Quanta energia consumi prendendo l’ascensore invece che le scale oppure la macchina invece della bicicletta?

Cos’è “M’illumino di meno”?

È semplice: Caterpillar invita tutti gli ascoltatori, cittadini o istituzioni a ridurre per un giorno il proprio consumo energetico, spegnere le luci, usare la bicicletta, vivere in maniera sostenibile e riassume tutto in un piccolo decalogo di azioni che, attuate tutti i giorni, possono diminuire sensibilmente il consumo energetico. Quando leggerete questo piccolo elenco di Buone Pratiche vi renderete conto che risparmiare energia è davvero molto più facile di quello che sembra. 

Cosa farà L’Alveare che dice Sì?

Sapete quanto tengo a questo argomento, quindi ho radunato le truppe dell’Alveare Madre e ci siamo messi a pensare qual è il contributo che possiamo dare a questa bellissima iniziativa! Ecco che cosa è venuto fuori:

Distribuzioni al buio

Chiediamo a tutti i nostri Gestori, nella settimana che va dal 15 al 21 Febbraio di fare le loro distribuzioni al buio, a lume di candela e di condividere le foto sulla nostra Pagina Facebook, e su Instagram e Twitter con gli hashtag #vitadaapi e #milluminodimeno

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Risparmio in ufficio

Molte sono le piccole azioni che possono aiutarci a risparmiare energia in ufficio e che attueremo non solo questa settimana, ma anche durante tutto l’anno. Qui sotto abbiamo elencato le buone pratiche che facciamo abitualmente e che potrebbero essere utili per il vostro risparmio in ufficio:

  1. Staccare la spina
    Lavoriamo in un coworking ed ognuno di noi ha un portatile. La cosa bella dei portatili e che (soprattutto quelli di ultima generazione) hanno una durata della batteria molto lunga e ci mettono poco a ricaricarsi. Quindi teniamo il pc attaccato alla spina esclusivamente quando ci serve, ovvero il tempo per la ricarica effettiva visto che un alimentatore attaccato alla spina consuma comunque! Questo vale anche per mettere in standby o spegnere il pc durante le pause caffè o pranzo!
  2. No alle stampe inutili
    Siamo organizzati in modo da avere tutti i documenti che ci servono su Google Drive. In questo modo stampiamo il minimo indispensabile e quasi sempre solo documenti fiscali che richiedono una copia cartacea. Nessuno di noi spreca carta, abbiamo giusto un quadernino a testa o un’agenda per prendere qualche appunto!
  3. Viva i mezzi pubblici (e le proprie gambe)!
    Contiamo una macchina su 6 persone: per venire in ufficio ci muoviamo utilizzando il bike sharing ed i mezzi pubblici anche durante i viaggi di lavoro.
  4. No al microonde
    Un po’ per necessità e un po’ per abitudine, non avendo la possibilità di avere un microonde in ufficio, abbiamo imparato tutto l’anno a portare nella “schiscetta” alimenti che si possono mangiare freddi (quasi sempre gli avanzi della sera prima!). Se li vogliamo tiepidi li mettiamo semplicemente sul termosifone un po’ prima dell’ora di pranzo.
  5. No all’ascensore
    Due rampe di scale per arrivare al nostro ufficio sono un buon esercizio per sgranchire le gambe, ma anche per consumare meno! Il consumo energetico di un ascensore impatta circa per il 30% sulla bolletta, quindi lo usiamo giusto per portare pacchi pesanti da un piano all’altro (ed in più dimagriamo!).

Queste sono le nostre buone pratiche quotidiane, inoltre ci siamo dati un bell’obiettivo: ognuno di noi farà un piccolo sforzo a casa, ricordandosi cose che non si ricorda abitualmente di fare, come Teresa che si è segnata di staccare tutte le ciabatte ed i carica batterie dei telefoni: “E’ una buona pratica ma spesso mi dimentico o mi addormento, inizierò a prenderla come abitudine!”.
Claudia è ancora più drastica: “Sto poco a casa e viste le inusuali temperature quasi primaverili, ho deciso che staccherò il riscaldamento autonomo”.
Eugenio staccherà i dati 3G sul telefono e metterà la modalità “risparmio energetico” su tutti i device: “L’obiettivo è di riuscire a passare una giornata intera senza caricare il telefono, serata compresa!”.
Domenico quel giorno si impegnerà a venire in ufficio a piedi: “Sono solo pochi km ma spesso mi serve la macchina per lavoro e non è sempre possibile non utilizzarla. Tenterò di organizzare i miei appuntamenti in modo da poter raggiungere il coworking facendo una passeggiata.”
Paola 
ha deciso di portare la buona pratica nella vita di tutti i giorni: “Niente lavatrici se non di sera e fino a quando non rimango senza un calzino!”.
Dal canto mio tenterò di risparmiare ancora più del solito:  no alla mia unica pecca, il forno elettrico! Per questa settimana riscalderò tutto il possibile sulla stufa a legna e non utilizzerò il forno per cucinare.

E voi? Cosa farete per risparmiare energia? Raccontatecelo nei commenti o sui Social!

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Riguardo a

Claudia Bonato

Diplomata in Grafica Pubblicitaria, mette per poco da parte il lato artistico per dedicarsi anima e corpo ai codici di programmazione. Si occupa dell'Assistenza Tecnica del sito alvearechedicesi.it e gestisce l'Alveare di Cuorgnè. Devota del movimento Zero Waste passa intere giornate a cercare di capire come salvare il mondo. http://www.alvearechedicesi.it

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