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Siamo andati a Cernusco una bella mattina e Valeria dell’Azienda Agricola Pollastri ci ha accolto nella cascina dove hanno anche un piccolo spaccio. In questo spazio Valeria gestisce anche un suo Alveare.

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Una bella corte dove non ho potuto non fare le foto all’allestimento che hanno preparato con tutte le zucche, davvero bellissimo.

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Nella cascina hanno ancora le mucche da cui mungevano il latte che vendevano e le pecore che mano a mano si sono moltiplicate. Oggi anche loro svolgono un importantissimo lavoro che è quello di rifornire l’azienda del letame che servirà poi per dare nutrimento ai campi.

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Poi siamo andati con Valeria a visitare le coltivazioni. Lei ci ha fatto da cicerone raccontandoci con tantissima passione il grande lavoro che va fatto ogni giorno. Il mais viene lavorato con una vecchia macchina degli anni ’50 che è stata acquistata non funzionante e dopo vari tentativi e studi è stata riportata alla “vita”.

Oggi questa macchina viene utilizzata per pulire le pannocchie e dividere il mais dal resto.

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Questo mais viene davvero coccolato: viene sdraiato su dei teli ogni mattina per fargli prendere il sole e fare in modo che si asciughi bene, e ogni sera deve essere richiuso per fare in modo che non prenda umidità. È il mais Marano, un’antica varietà che ha una resa minore rispetto al mais “comune”. Con la sua farina si prepara una polenta speciale, profumata e saporita, che alcuni dicono essere la migliore in assoluto.

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I campi vengono ripuliti dalle erbacce a mano! I cespi di indivia vengono chiusi uno a uno con una corda per fare in modo che il cuore resti tenero. E queste sono solo alcune delle accortezze e dei grandi lavori che ogni giorno vengono svolti.

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Valeria ci ha raccontato che all’Azienda Pollastri si lavora al ritmo delle stagioni, ci ha spiegato le differenze tra alcuni ortaggi, ci ha trasmesso tutto l’amore per un lavoro duro ma che se svolto bene dà tante soddisfazioni. Abbiamo conosciuto anche il papà ed è stato subito chiaro da dove venisse quella dedizione per la terra.

Coltivazioni bio non certificate, legumi, farine e prodotti derivanti dalle coltivazioni di grani e mais. Un amore vero che si vede anche nei loro prodotti.

E che ora tutti possiamo assaggiare.

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