Hasta la carbonara siempre

Nel lontano 1968 i Beatles cantavano Revolution ; il 15 maggio 2015 il Regno unito si erge sui banchi di scuole, università e accademie inneggiando «Oh capitano , mio capitano» : Jamie Oliver istituisce il Food Revolution Day.

In continua lotta con Gordon Ramsay per il titolo di chef più mediatico di tutta l’Inghilterra , lui la rivoluzione vuole farla tra i banchi di scuola ! L’obiettivo sarebbe quello di far istituire nel planning scolastico qualche ora dedicata all’educazione alimentare , volta a salvare la prossima generazione dal cosidetto junk food. Se da un lato quest’idea puzza della nuova trovata marketing del mese dall’altro fa eco alla stampa internazionale che rimette in tavola la tragicomica relazione tra l’uomo occidentale e il cibo.

La rivista francese L’OBS dedica la copertina del mese di maggio ad un super hamburger dai molteplici strati sul quale pende una seplice domanda « E se la smettessimo di mangiare n’importe quoi ?» (una traduzione approssimativa di questa espressione francese sarebbe: ‘qualsiasi cosa‘).

Un intero quartiere di Parigi é in sommossa per far annullare la trattativa d’acquisto di un intero immobile da parte del colosso del cibo-spazzatura , il sig. McDo , e questo per preservare un valore storico e culturale della zona , un bene inestimabile.

Quindi mentre l’Inghilterra trova il suo leader nella lotta , la Francia , da sempre partigiana , scende in piazza , io mi chiedo : in tutto cio’ l’Italia ?

Noi abbiamo DonPasta, un gastrofilosofo militante che nel 2013 scriveva, nell’incipit del suo terzo libro , La parmigiana e la rivoluzione , “ Cucinare è un atto politico , come la parmigiana di mia nonna , fatta solo in agosto , con le melanzane di stagione ”.

Cosi’ mentre Jamie la rivoluzione la fa per salvare il mondo dall’obesità compulsiva , DonPasta sogna un mondo fatto di cene carbonare e piccole rivoluzioni quotidiane.

Attenzione gente la Rivoluzione é alle porte: armatevi di ricettario della nonna per i vostri cannoni !

Se ti piacciono i nostri articoli, clicca like sulla nostra pagina Facebook e per scoprire l'Alveare che dice Si! visita il nostro sito web

Riguardo a

Claudia Consiglio

Napoletana di nascita e d'animo, Claudia ha girato il mondo per cercarne l'essenza. Da sempre innamorata del cibo e dei buoni prodotti, non perde occasione per degustarlo e soprattutto decantarlo. Di carattere solare ma tagliente ha avuto occasione di sperimentarsi tra la Francia e l'Australia. Oggi la trovi in stazione a Torino mentre salta su un treno diretto al prossimo Alveare. http://www.alvearechedicesi.it

commenti

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *